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IN LIBRERIA

30 settembre 2007

Il tuo Cuore...

Le discrepanze che emergono maggiori tra uomini e donne mediante il sondaggio sembrano porsi su - le fantasie riguardo i rapporti anali.
Nessuna donna fin ora (anche se le donne che hanno votato son parecchie di meno) sembra sentirne la mancanza.
Come di solito faccio ho chiesto alla sessuologa (Chiara Simonelli) il perché nell'uomo c'è tanto desiderio riguardo "il culo" e se perla donna sia possibile avere piacere durante un rapporto anale

"Il contenimento anale...piace perché rispetto alla vagina, spesso poco
tonica, pare dia più gusto (stringe ben di più). Alcune donne hanno l'orgasmo specie
se vengono stimolate anche nel clitoride. Lo sfintere è ben innervato e sensibil
tanto che appunto per molte può essere doloroso o fastidioso o comunque non
gradevole.
Sul piano psicologico invece è chiara la caratteristica di
dominazione-potere
(nel gergo si usa dire ad es "dare il culo" "metterla al culo") che è
sempre in voga...)
Se devo dire la mia, partendo da testimonianze dirette - in genere ad una donna o piace o non piace per nulla, e mi sembra che in questo caso non centri tanto l'esperienza, tanto quanto una predisposizione proprio fisica nell'accogliere questo tipo di "totalità", ma naturalmente esiste anche una componente fortemente psicologica, c'è chi trova questa modalità di rapporta ben più estrema e quindi se donna è disposta a sopportare l'eventuale dolore a favore dell'infoio :) e del piacere del partner - ma mi è pure capitato di conoscere più di una ragazza che per preservare la verginità ricorresse a rapporti anali, come donne oltre i 40 anni che nonostante abbiano provato più volte, non amino per nulla questa variante (io anche se non son oltre 40 e nemmeno i 30 perla verità direi che no, mi pare una cosa che non mi va).

Gli uomini da come risulta son invece ben predisposti - appunto per il maggior "stringimento" ;) e anche per l'associazione a qualcosa di più hard...Poi a molti uomini anche etero piace molto il subire rapporti anali, visto e che per la conformazione fisica tramite la prostata possono provare piacere fisico - (mai provato con la propria partner penetrazioni con dita, o
oggetti?) ricordo che esiste strap- on, o dildo indossabile che è un fallo disegnato per essere indossato (mediante un'imbracatura) da un partner che lo usi per penetrare l'altro partner vaginalmente, analmente, o, sia in coppie eterosessuali che in quelle omosessuali. Una donna può utilizzare uno strap-on per penetrare analmente un uomo Pegging o un'altra donna (in questo caso, anche vaginalmente).

Più attenzioni sentimentali sembra interessare ad entrambi i sessi, quasi un 30% per gli uomini e 45% perle donne - che non guastano mai a parte quando un partner diventa ossessivo...
così come la richiesta di più sesso, molto maggiore come mi aspettavo negli uomini...

Sesso orale - altra parte mancante.Però mi chiedo, sesso orale che uno vorrebbe fare o che si senta fatto? Perché attenzione ho una teoria, che intanto spesso il sesso orale è un modo (magari i preliminari pergli uomini) per prendere tempo un po'. nelle donne sì è piacevole, ma ovviamente significa non essere troppo sbrigativi, e soprattutto dopo un po' di tempo che si frequenta una persona si tende ad essere un sbrigativi, e oltre ai baci e abbracci il sesso orale viene parecchio ridotto. (poi hai voglia a far venire una di lingua) :|
Altra teoria il 69 insomma sì è carina come idea, ma spiegatemi uno che si sta facendo succhiare il c**** come fa a ciucciare bene una f*** e come fa una che si sta facendo ciucciare bene una f*** succhierebbe un c****? Insomma si perde un po' di concentrazione in queste cose, molto belle molto passionali un po' circensi pure che magari oltre tutto mentre tu lecchi lei succhia ci si da amorosamente la mano perché è certo che il 69 lo possono fare quelli che fisicamente son fatti poi in un certo modo, o anche no, ma insomma mi pare un po' quelle cose che si fanno per fare effetto, poi un po' ci si smarona.

Meno inibizioni - ecco, anche qui vari vorrebbero partner meno inibiti; io credo che spesso si è inibiti più con la persona con cui si sta che quanto li si è con amici nel parlare della sessualità o con partner occasionali che non condividono un periodo fisso nella nostra vita, e anche questo non so se sia un bene, ma capisco anche che in certe occasioni sia inevitabili.

Meno sesso- Praticamente nessuno, ma a parlare in giro mi è capitato più volte di donne che tutto sommato vivrebbero più tranquillamente la relazione con un po' meno sesso o con una sessualità più discreta, di uomini fin ora non ne ho trovati...

Sesso con altre donne - mi pare sia una condizione che non schifa assolutamente né uomini né donne...così come almeno l'idea di qualche orgetta qua e là, se capita, naturalmente anche qui gli uomini sono in gran vantaggio...

Sorpresa pochissimi han detto meglio cercare queste cose altrove, se naturalmente si possono trovare con qualcuno che ci possa far star bene...

24 commenti:

Anonimo ha detto...

BOHHH!!!!
Io ho votato il romanticismo, è l'unica cosa che abbia mai fatto.... il resto... boh...
Sesso sì, sesso no, sesso forse...
Però, quante cose che ti dice un esperto. Cioè... fai questo perchè, metti lì percome... quanti lo penserebbero?
Vabbé, buon sesso a tutti!!

Gisy ha detto...

Mah io credo che alla fine la cosa più complicata resti sempre gestire i sentimenti - il sesso fine a se stesso se vuole al giorno d'oggi lo trova chiunuqe...in un qualche modo...

Anonimo ha detto...

Condivido quel che scrive Gisy sul sesso anale come proiezione maschile di dominio. A me non piace molto ed è capitato raramente, ma ricordo una mia partner che diceva di provare maggiore piacere perché le spinte le solleticavano contemporaneamente retto e vagina. Non so se è fisiologicamente possibile e tanto meno se era vero, ma in effetti manifestava grande eccitazione.
Il sesso orale mi sembra una cosa diversa. Anche lì secondo me, specie nel "blow job", c'è l'idea maschile di farsi servire, ma è anche una pratica dove la donna può comandare il ritmo e disporre a suo piacimento dell'uomo: dico una sciocchezza se affermo che il pompino può liberare la donna? Io lo adoro, e anche qui condivido Gisy quando dice che certe pratiche si fanno con le estranee perché paradossalmente si hanno meno pudori. Insomma, ci può essere sesso senza amore, ma se non c'è immaginazione e molla di fantasia diventa solo ginnastica, più piacevole del pilates, questo sì, ma pur sempre ginnastica.

Gisy ha detto...

Allora Franz grazie x l'intervento perché mi pare che ci sia parecchio pudore nel parlarne - nonotante in questi giorni i visitatori siano parecchi -

Sì il fatto della totalità è indubbio vero e lo conferma anche la sessuologa, l'eccitazione naturalmente io direi che è per un 90 % una questione psicologica - se una che ti piace un sacco non le piace l'anal ti fai andare bene la sua volontà di sessualità e credo si è soddisfatti uguali...alla fine più che una che ti attizza così così e si fa far di tutto - almeno mi vien da d ireanche per come la vivo io.
La donna stra- porca poi ne parlavo posfa perl'uomo spesso non deve coincidere con la propria compagna...e anche questo è unaltro discorso...

Anch'io conoco qualche rara donna che ama il sesso anale, ma di-fronte ad un campionario vasto direi che appartiene ad una percentuale piuttosto bassa...
Il sesso orale invece è ancora un'altra cosa - cioè non è che piaccia a dismisura alle donne, ma essendo una pratica dove è in gioco anche d'abilità e senza dolore- si può coniugare con l'esibizionismo femminile avendo (anche se l'idea è di "servizio") in una possibilità di variantee indolore nel dimostrazione il "fare del proprio meglio" per recare piacere alla persona in questione che fa parte anche quello del proprio appagamento erotico - soprattutto in una donna direi..

Anonimo ha detto...

Cara Gisy,
sono d'accordo con te quasi su tutto. Mi sono anche accorto di essere una donna! Infatti nella mia vita sessuale ho sempre desiderato principalmente appagare la mia partner più che me stesso. Voglio dire nella totalità dell'atto sessuale e amoroso, che comincia sfiorandosi per strada. La fine, cioè i clpi di reni del maschio, mi sono sempre interessati poco, anche perché sono istantanei, mentre i brividi e i sospiri dei baci e del sesso orale durano ben di più! Sarà che io, sposato, ultimamente mi trovo a fare sesso rapido, furtivo e meccanico, rubando pochi minuti ai figli piccoli, ma questa esperienza di graduale scoprimento e di conoscenza sessuale degli estranei mi manca parecchio, sono sincero.

Gisy ha detto...

Franz - spesso noi donne siamo appagate nel dare piacere - quasi più che nel riceverne; è uno strascico naturalmente di una culturacle, un pò sta cambiando anche negli uomini, che per fortuna in questo senso (non tutti) si stanno un pò più "femminilizzando" arrivando ad un piacerem eno egoista...

Non si può cmq prescindere che
qualunque piacere, alla fine è sempre per noi, che sia darlo, che sia riceverlo. E' solo una predisposizione individuale che è determinata da vari fattori.

E'invece naturale, psicologicamente che quando si assume poi una vita "più regolare"come quella che idelamente potrebbe fare una coppia sposata l'elemento "passionale-intrigo" venga meno.
E' molto,ma molto raro concialiare alla lunga entrambe le cose, in genere è brutto da dirsi, ma una esclude al'altra per il semplice motivo - che la stabilità perdefinizione ti fa avere sotto controllo l'idea programmatica delle svolgersi, ti toglie la scoperta,perché poi si decide di sposarsi con chi in teoria conosci bene, così l'amantediventa famigliarein unqualche modo, fareseso con uno che ritieni famigliare non intriga, tanto quanto l'essere scevro da considerazioni simili.

L'intrigo, la passione invece è legata propria alla non conoscenza, all'imprevisto, alla voglia di possederequalcosa che non senti del tutto tuo - e questo anche non concilia con la stabilità(quella vera)... e se vogliamo tutto quello che è fatica pensare in una continuità lunga.

La famiglia dà altre cose importanti secondo me, che sono cmq fondamentali. Sentire la mancanza di attrazione è naturalmente avviene prima o poi, ma anche se la mogliefosse lapiùbella, la migòlioreecc, è proprio il desiderio dell'emozione del nuovo...naturale dopo un certoperido che la psicologa sessuologa stima di circa4-5 anni circa...l'innamoramneto in una coppia stabile se resisteva in malora a favore di altri elementi.

Poi perché ad esempio il trdimento in alcuni casi fa riscattare il desiderio in una lacoppia?
Proprio per questa idea di destabilizzazione, cioè un elemento estraneo è intertvenuto dall'esterno in una routine - e quello che sembrava sicuro sembra non esserlo più. Ci si rimette indiscussione in pratica, l'orgoglio può essere girato dallaparte della riconquista.

E'un argomemnto lungo e complesso.
Io credo che l'amore e l'innamoramento possano andare a braccetto per certi periodi anche lunghi se vogliamo, ma in genere son due cose ben distinte. Ahimè.

Anonimo ha detto...

Cara Gisy,
grazie per la lunga risposta. Di amore, innamoramento, stabilizzazione, attrazione, solidità, potremmo parlare a lungo. esistono forse due forme di amore, uno "amour-passion" e uno "amour coniugal" come li definiva Rousseau. Anche il sesso cambia di conseguenza. Quello dell'amore-passione lo conosciamo bene ed è il più eccitante, il più vitale, in fondo è ciò che ogni persona cerca di mettere in atto ogni giorno della sua vita, anche se poi ci si riesce raramente perché non basta incontrare una bella figa o un bel mago, ci vuole anche sintonia e chimica. il sesso dell'amore coniugale si fa a memoria, a occhi chiusi. Spesso è meno appagante, ma può dare anch'esso una sensazione di totalità, di reciproca appartenenza. Se il corpo di una donna ai primi incontri è un territorio incognito, meraviglioso e da esplorare, quello della propria compagna è un meccanismo di cui si conoscono alla perfezione tutte le vibrazioni, come un violino usato in tanti concerti.
Forse il segreto sta nell'oscillare tra l'uno e l'altro senza sensi di colpa (non sto parlando di coppia aperta, ma di saggio tradimento vecchio stile, che può anche essere reciproco) e senza mettere a rischio le meraviglie della famiglia, cioè i bambini. SO bene che è una soluzione ipocrita, ma credo che la natura umana sia mossa da pulsioni troppo forti per tenerle a freno con la costrizione del dovere morale.

Gisy ha detto...

Vedi anche qui, io credo che non sia vero che sia una soluzione ipocrita in assoluto, è una solizione ipocrita per questa società; visto che viviamo in un tipo di cultura che condanna il tradimento, è inevitabile che la maggior parte delle dinamiche si compiano "sottobosco", perché questo più che l'idea dell'"errore" in sé temiamo tutto quello che può scaturire nel giudizio esterno, e ha a che fare il binomio orgoglio-vergogna.
Cioè l'ipotetico errore brucia non tanto perl'errore, ma per il fatto che questo possa divenire visibile, quindi non più concorde a delle norme sociali, quindi creando nell'individuo un senso di ineguatezza nel convivere con questa "anomalia" addosso.

MA naturalmente se non tutti gran parte rimediano così. Io non ci vedo niente di male perché non trovo trasgressivo,ma lo trovo naturale più che altro.
Ma davvero non nel mancare di rispetto al o alla partner, ma perché come già scrivevo "ed ora che erano diventati una cosa unica, cosa se ne facevano l'un dell'altra?"

Nella totale simbiosi,c'è bisogno di ritrovare qualcos'altro di esterno a noi. Naturale.
Nel mio caso ad esempio che non ho figli e non ho intenzioni sposalizi e penso che esista un uomo o insomma una persona per un periodo più o meno lungo, poi ci si stufa ed è meglio cambiare.

Questo invece è molto più complicato nel momento in cui si decide di dare la priorità alla famiglia, e lo trovo rispettabile. Non ipocrita. Certo a nessuno fa piacere sapere di essere tradito, e ti dirò la coppia aperta secondo me, è molto più dannosa del tradimento singolo per una serie di motivi lunghissimi che forse è meglio che non mi metto a dire.
L'unica complicazione che può nascere è innamorarsi dell'amante, e perquesto aggiungo, io ad esempio l'andarea prostitudte lo vedo meno tradimento dell'avere l'amante. Anche se viene a mancare quell'idea di complicità esterna che però potrebbefarsaltarela stabilità di coppia...

Anonimo ha detto...

Cara Gisy,
ogni volta che mi rispondi tocchi dei tasti delicati e dolenti. Sono totalmente d'accordo con te che l'ipocrisia è una costruzione culturale e che bisognerebbe uscire da questi schemi. è anche vero che le simbiosi sono mortifere, anche perché è come scopare allo specchio, non nel senso voyeuristico ma nel senso che si scopa con uu'altra metà di sé! Io personalmente ricordo un'esperienza simbiotica, una decina d'anni fa con tanto di convivenza, che si concluse in modo traumatico e sfiorò il macello di quelli grossi. diverso è il caso del matrimonio, dove più che simbiosi si può parlare di un progetto comune a lungo termine che vincola responsabilmente le persone, specie quando arrivano i figli.
Sul frequentare le prostitute, ti garantisco che è una soluzione facile perché non si rischiano coinvolgimenti, economicamente un po' onerosa, sessualmente poco interessante anche se possono capitare ragazze che ci sanno fare. Ma vuoi mettere il brivido di lasciarsi andare con un'amica e di giocare la partita della clandestinità?
Per tornare al tema della fantasia e dei desideri da cui è partito il tuo sondaggio, ho l'impressione che molte donne vorrebbero che i maschi osassero di più: invece anche sul lavoro, dove tradizionalmente nascevano i tradimenti e i flirt, si è tutti "politicamente corretti", mentre forse un po' di "rapporti selvaggi" sarebbero graditi da tutti. Tu che ne pensi?

Anonimo ha detto...

Tutto un po' già visto e già detto...
Invece la cosa che mi incuriosisce e mi spinge a scrivere qui, è capire il perchè del titolo del tuo post. Forse questo è l'elemento di vera originalità del tuo post.
Perchè questo titolo?
Credo che la risposta meriterebbe un post a sé stante.

Gisy ha detto...

@ -Sierra - E' un riferimento ad una canzone di Leo Ferrè...la splendida "ii tuo stile (ton style)

"Le grida della strada, i passanti, i negozi dove come un insulto ti vai a rispecchiare tra gioielli da poco e biancheria da niente, ombre in occhi di donna che ti vedon passare, tutti questi rumori, i canti ed i profumi dentro i quali ti immergi e nei quali ti esilio per amarti da lungi in un gioco sottile

questi trucchi un po’ pazzi

tutto questo è il tuo stile il tuo stile

il tuo culo il tuo culo il tuo culo

è la mia legge a cui ti pieghi, maledetta

e quel fuoco che accende ogni mia sigaretta

e l’amore in ginocchio che non conosce stallo

il tuo stile il tuo culo, il tuo culo il tuo culo

i porti della notte, quel bimbo che vorremmo e non vogliamo più a un tuo minimo segno quando noi mescoliamo nel fondo del tuo bene sangue della mia uva, vino della tua vigna, tutto questo riappare come in nostra memoria dentro ai mondi perduti dell’anno ottantamila, quando non ci saremo torneremo a nascere

questi trucchi un po’ folli

tutto questo è il tuo stile il tuo stile

il tuo culo il tuo culo il tuo culo

è il tuo diritto quando diritto ha il tuo stile

è il gioco dell’inferno giocato a testa o croce

e l’amore che tace quando non hai più voce

il tuo stile il tuo culo, il tuo culo il tuo culo

chi vuol sapere troppo non conosce più niente, di te mi piace ciò che posso immaginare, rincorrendo nell’aria i contorni di un gesto, la tua bocca inventata al di là del volgare, per le strade di notte il mio viso celato quando non riconosci di me che un certo stile, quando rendo me stesso un altro immaginato

questi trucchi imprudenti

tutto questo è il tuo stile il tuo stile

il tuo culo il tuo culo il tuo culo

è la tua legge a cui mi piego, maledetta

la cenere perduta di ogni mia sigaretta

quando la notte spegne i suoi fuochi e muore

il tuo stile il tuo cuore il tuo cuore il tuo cuore

il tuo stile, il tuo cuore"

Poi- partiamo dal presupposto che tutto è già stato detto visto o fatto - che qualunque cosa si dica e come la si dica più omeno sia una banalità o un'acutezza già detta e già sentita.
Non può essere altrimenti, anche quando ignoriamo che sia nostra odi qualcun altro - ma nel momento in cui la comunncazione è tra persona e persona QUELLA cosa è stata detta quella volta con il peso che si instauratra tra due interlocutori, e chi se ne frega del già detto?

Allora non varrebbe più la pena dello scrivere ancora libri, di fare della musica e il '98 % delle cose che si fanno e si dicono ogni giorno.
Ma ogni volta che individualmente si prende e si dà qualcosa anche nel non essere in novità si rtorna ad esserlo....

Gisy ha detto...

@ Franz - Sì, sarebbero graditi da molti, ma tollerati da nessuno ;)

Anonimo ha detto...

L'opinione che andare a prostitute sia meno "peggio" che avere l'amante mi ricorda di quando una volta avevo inteso che alle donne dia fastidio il fatto che il partner anche solo pensi di avere un rapporto con una altra donna. Quasi la stessa cosa, escludendo il rapporto fisico di per sè.
Invece agli uomini dà fastidio il tradimento concreto. Per mia personale opinione son d'accordo.. ricordi quando si parlava di quanto desse fastidio il fatto che la partner tradisse con una altra donna? Cioè, un tradimento è un tradimento. Punto.
Però scusa, per quanto riguarda il cercare all'esterno.. ma le coppie che festeggiano nozze d'argento, d'oro, che vivono tutta la vita insieme?
pfffff..... stasera farei l'amore volentieri.... peccato che storie con amiche, colleghe etc non capitino tanto spesso... so il segreto di Casanova, ma la pratica, la pratica!! :-/

Anonimo ha detto...

Leggere un libro.
Si inizia da bambini e non si finisce mai. Qualche volta si rilegge un libro letto 20 anni prima,o si rilegge qualche capitolo. Che in letteratura, come nelle vita, ci siano cose dette e ridette è naturale.
Ma quello che si dice ora, in un dato momento, tra amici, sposi, colleghi, ecc. ecc. è il normale e altrettanto naturale scambio di opinioni, qualunque sia l’argomento.

Ho letto questo Post, è interessante per il resoconto statistico, e per le tue personali considerazioni, gisy.

Molto interessante il tuo dialogo con Franz.

Soggettive e condivisibili le considerazioni di Antonio.

E ora? Esco e vado a nanna. Grazie e buonanotte a tutti !!

Gisy ha detto...

@-Antonio - Naturalmente il fatto che sia meglio un "tradimento" con delle prostitute (che poi sinceramente quando avviene in molti casi è necessità fisica e psicologica) è perché si tende a pensare che non esista un coinvolgimento emotivo e una "messa inpericolo" del rapporto tantoquanto potrebbe avvenire con una donna che non lo faccia di professione.

Ti dico io son dell'opinione di non far star male le persone che abbiamo a cuore, la scappatella ci sta, ma è meglio non farla sapere, via sensi dicolpa.
Non per mancanza di rispetto,ma proprio per rispetto. Se due trovano un'equilibrio assieme nella vita comune ed è quello che vogliono, non credo valga la pena romperlo.
Tanto poi se si cambia partner a meno che non ci siano dei veri motivi forti di contrasto - per volerla\o cambiare dopo un certo perido le dinamiche saranno analoghe...E ben venganole nozze d'argento senza che siano un supplizio di rinunce!

Naturalmentequesterestano sempreparle, sappiamo tutti cheledinamiche son difficili da gestire e ognuno in cuorsuo sentitrà cosa sia meglio fare-non fare...

@Paolo - Buona giornata! :)

Anonimo ha detto...

Cara Gisy (e anche cari altri interlocutori dei commenti),
mi hanno colpito le parole che tu hai usato: graditi da tutti e tollerati da nessuno. ecco lì il nocciolo della questione, cioè la contraddizione insanabile tra la pulsione del desiderio, che tende a dissipare e a sciogliere i legami, e le esigenze di stabilità, in questo caso l'ordine e la correttezza dei rapporti sul lavoro. si dice che i capi non gradiscano storie tra i loro collaboratori o dipendenti perché possono innescare tensioni e conflitti che poi incidono sul rendimento. si dice anche che i capi gradiscano farsi fare servigi dalle loro collaboratrici, ma questa secondo me è una leggenda metropolitana. Più o meno tutti però viviamo nella gabbia d'acciaio di routine quotidiane che ci stritolano nel momento stesso in cui generano l'ansia di "rapporti esterni".
è davvero un tema inesauribile. Però mi piacerebbe fare la lista di i tutti i possibili sensi in cui si dà "amore in ginocchio"! bellissimo verso di Ferrè che non conoscevo (grazie Gisy!). A me ne vengono in mente due. Ho poca fantasia? :-)

Anonimo ha detto...

ris. a franz
i datori o capi sul posto di lavoro a volte subiscono delle provocazioni ,devono stare molto attenti ,ma sara' inevitabile che venghino scoperti e allora diventerà difficoltoso gestire il tutto ,da parte dei colleghi ..invidia ma tolleranza madalle donne ..gelosie,invidie,alla fine creano caos.io ad esempio ho subito molte proposte anche con spoglirelli intergrali ma ho rifuitato di stare al gioco .certamente se trovi la persona giusta che usa il massimo della discrezione( nel suo interesse) avedo marito e figli ,mettendo in chiaro che si stà bene insieme ma la cosa deve rimanere segreta e senza altre pretese.
gli incontri di poche ore ,anche in auto, saranno intensi e piacevolissimi ,si fanno cose che con la moglie non si farebbero ,come dopo anni senza richieste ha concesso con passione il suo
ano ,ho gradito il gesto ,mi è piaciuto ,ma alla fine non
non ne vale la pena visto che non l'ha riproposto poche volte.
gisy sono daccordo con te che il 69
è un lavoro da circensi ,ritengo che sia meglio(ciucciare)facendolo comodo visto che la cosa è molto gradia , poi evventualmente ricevere le stesso trattamento,
l'amore è bello ma non bisogna complicarlo

Gisy ha detto...

@ - Franz - Il senso di colpa e la morale comune è quello che tiene "buona la gente". Il senso comune è quelloc he ti fadiresto sbagliando anche se dentro di te sai benissimo di andarecontro a qualcosa che invece senti, cioè ci dice sai che "socialmente" compi un atto "sporco" per così dire. Etelo fa credere, elo fa credereanche a tutti gli altri.
E' uan concatenazione dalla quale è cmq fatica scampareperché se pertutti il snso comune è quello, anche se i sentire dei singoli nonne hanno nientea che fare, quello che è piàùschiacciante è "l'idea del sentire comune". Non abbiamo una cultura che ci posa iniziare a fare i cavoli nostri come persone purstando in coppia.
Poi nonsono qui perfaredel tradimento una fede, come non son del fare della della feeltà una fede. Sarebbe un paradosso.

Io posso dire che preferirei un uomo infedele, ma che ci sia sempre quando ho bisogno piuttosto cheuno fedelissimo che però non è mai presente o mi trattasse con poco riguardo. Cioè della fedeltà non me ne faccio un fico secco se poi non c'è la persona.

POi che saimo troppo dentro la nostra cultura per accetare davvero è un altro discorso, cioè non è che dico che mi farebbe piacere saperlo nemmeno a me, però ritengo ci siano cose peggiori.

Ferrè è da ascoltare...

@Anonimo - Mi fa riderte che hai scritto venghino ! mi ricorda Fantozzi ! a voltemi sbaglio anch'io.

Provocatori e provocati, da sempre esistono. Posso garantire che nel mondo dello spettacolo queste cose accadono di più semplicemente perché si conoscono più persone (e i ruoli di potere sembrano essere maggiori), ma ho anche fatto la cameriera,lavorato per associazione di consumatori, e tantiss. altri lavori per poter permettermi di dire che quando uno sente il via libera ci si prova.

E' l'essere umano. Poi oggi si lavora molti di più diquanto non si pasi tempo fuori, è facile cadere in tentazioni sul posto... Questione di tempo, di praticità e se ci si piace bene,se no a volte ci si fa anche piacere.

Di complicarsi non ce n'è bisogno - poi sui posti di lavoro ancora meno !

Anonimo ha detto...

Cara Gisy,
continuo il dialogo, mi piace parecchio. Io, te e chi si vuole aggregare stiamo in fondo discutendo quel che Nietzsche ha sistemato mirabilmente nella "Genealogia della morale", nella sezione su colpa e cattiva coscienza (ecco un suggerimento per un tuo post!). La situazione non è cambiata: siamo tutti (generalizzo apposta) pusillanimi e ci nascondiamo dietro la costruzione del senso di colpa invece che passare alla morale della libertà. Io lo dico ma poi sono il primo che dentro la coppia questi discorsi non li faccio e mi paro dietro la promessa di fedeltà, salvo tradire in pensieri, parole e anche opere...
Bisogna che mi procuri dei CD di Leo Ferrè, lo conoscevo solo di nome e di fisionomia, ammetto l'ignoranza.
Cara Gisy, qui si filosofeggia alquanto, ma tu non mi hai ancora detto quanto modi di fare l'amore in ginocchio ti vengono in mente!!

Anonimo ha detto...

1)fantasie riguardo rapporti anali.
Sono d’accordo con le donne: si può farne a meno.
Ho l’impressione che sia più una cosa “parlata” che praticata. D’altra parte nel sesso ci sono cosi tante altre pratiche, che so: adorazione piedi, frustini, travestimenti ecc ecc., di cui si sente parlare, e sicuramente c’è chi a queste altre pratiche vi si dedica.
Diverso per il ditino nel c***, questo si è un giochino piacevole per molti/e…
E l’uso di oggetti, certo ogni tanto perché no?....

2)più sentimenti
Qui credo possa capitare, appunto dopo anni che si sta assieme, e magari vuoi per il lavoro, i figli,
ci si dimentica di manifestare i sentimenti, dando il tutto per scontato…

3)sesso orale
qui sono d’accordo. Il maschio è egoista, per sesso orale si intende “pompino”. Certo viene fatto anche dal maschio alla compagna, ma credo in quantità (e qualità) minore.
Per il 69 concordo che sia una pratica, cosi che si fa ogni tanto, come divagazione.

4)meno sesso
dopo anni di convivenza,matrimonio, può capitare. Quando arrivano i figli, credo sia anche naturale.

5)sesso con altre donne
beh….ecco, ok come maschietto, mi aggrego all’opinione che vedere la propria compagna fare sesso con altra donna è un desiderio maschile molto diffuso….

6)cercare altrove
qui credo che molti hanno inteso per altrove: prostituzione, o locali di scambisti. Se si fa non lo si ammette sempre facilmente…

Buon pomeriggio e buona serata

Anonimo ha detto...

attenzione in alcuni locali si pratica lo scambio ,attenzione alla fregatura.un amico(grande puttaniere) mi ha raccontato che in un locale se ci vai senza la donna paghi un tot,se sei in compania femminile paghi meno della meta',lui che fa si prende una tardona la porta con se', cosi lui si tromba la moglire di un'altro
e l'altro la sua .sicuramente la fregatura è che anche lui si tromba una baldracca .in conclusione fanno i spacconi ,i guardoni ma per me sono dei sfigati.
il sesso è una cosa seria si può avere l'amante ,ma sempre con il rispetto ,simpatia,attrazione ecc.quando ti da tutto con la passione di soddisfarti anche tu esprimi tutta carica passionale.se vado con una donna e non mi attrae l'idea di dargli una super leccatina e farla impazzire
lascio perdere
sono tutto ok ,faccio anche il resto con passione
rimmarei deluso se per gioco tirasse fuori un coso con l'intento di infilarmelo proprio li nel culetto
bella discussione
buona notte a tutti
ciao gisy sei forte..
purtoppo non posso firmarmi

Gisy ha detto...

@ Anonimo - Eh beh si sa che è così, se sei acompagnato addirittura gratis in alcuni posti.
Anch'io conosco chi ci va, e non è rimasta (è una lei) piacevolmente coinvolta.
Oddio poi magari penso vada molto a serata, se pensi ti possa piacere la situzione, se becchi forse qualcuno di particolare. Ma da quel che mi pare - lì si va di rusco e brusco (come si dice qui!)
Uomini che incontrano altredonne dentro chiedono a quelle che incontrano se tornano con loro, o può essere che ognuno porti la tardona e quindi scambio di tardone... ;)

Il rispetto chiramente non dovrebbe mai mancare, anche in situazioni simili, solo che essendoci meno intimità con chi (trovi-trombi) spesso uno si sente più autorizzato a limitarsi nelle attenzioni...e aprofittarne un pò.
Io personalmente eviterei, e prefersico cmq i rapporti a due(100!). ;)

Anonimo ha detto...

condivido ,per questo molti ne parlano e sembrano dei super uomini
un po fenomeni ,per me sono dei sfigati
a campogaliano c'e' del traffico ,se uno pensa di anadarsi ad imboscarsi per fare in tranquillità una scopatina,in pochi minuti ti ritrovi un via e va intorno alla tua macchina manca poco che ti bussino ai vetri,opp.vedi dei soggetti con cannochiali da marina ,manca solo che usino il sattelite.
una bella scopatina si fa in due ,e i guardoni devono andare a c.....
il tuo amonimo
ciao

violazione ha detto...

boh...
non so, ma ogni patner suggerisce per aspetto, sintonia mentale, o sentimenti, varianti sul tema...

secondo quel che stimolano e per come si stimolano...

anale...?
beh, diciamo che se lei me lo chiede, risulta eccitante nel senso che, al di là del suo o meno piacere, esprime sia voglia di esser posseduta, ma credo anche voglia di possedere in "esclusiva"... insomma, un modo per "fotterti" in testa ancor più...

personalmente, mai avuta come esigenza, anche se possedere da dietro, non analmente, è molto eccitante come visione e la libido, almeno la mia, ha modo di "sfogarsi" pienamente...
e comunque, penso che risalga ad un atavico o genetico istinto, visto che gli uomini primitivi usavano acoppiarsi in questa maniera...

insomma, forse, appartiene più alla propria sfera animale, che sentimentale, ma non per questo esclude amore, ma del fare all'amore ne è una lasciva variante...

ed anche spalmar il viso in mezzo al libidinoso solco di pesca, e scivolar di labbra lì in mezzo, è ancor più esatasiante...
insomma, è piacevole potersene prendere cura per tempi lunghi...
variando sulla "pipistrella", ovvio..

orale...
è come entrare in un mondo senza tempo, e lì dimenticarsi dell'appartenenza a questa Terra...
viceversa, lo percepisco come una espressione del desiderio della lei, spinto quasi alla "fagocitazione"...
desiderio e piena accettazione, e comunque non lo vedrei mai come un segno di sottomissione, anzi, in fin dei conti "sei fottuto", nella carne come nella testa...

che sia amore o meno, non vedo una gran diferenza rispetto le varianti "materiali", mentre se c'è cervello, anima e cuore, di certo la materia diventa un prelibato contorno di un piacere assoluto, che prende ogni senso...

e comunqe, quello che trovo eccitante, o che devo trovar eccitante, invitante, prima della sola carnalità, è di sicuro il cervello...

il massimo del piacere lo si può assaporare solo se vi è una sintonia mentale, amore o meno...

così va...

ciao gy
sempre un piacere passare dal tuo bar...