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14 agosto 2012

Omo-fobia e uomo-fobia degli uomini














Dell'omofobia si è parlato già molto, ovvero della repulsione e dell'atteggiamento di emarginazione degli uomini verso gli omosessuali, dovuta sia la fatto che non di vogliano assolutamente identificare con questi e appartenere in un qualche vago modo a quella "categoria" che per altri molteplici motivi sociali.

Ma ancora l'uomo-fobia invece mi pare sa un'altra piaga molto comune e diffusissima, ovvero, il timore, ma soprattutto il pudore di un uomo nel rapportarsi ad altri uomini.
Dico questo perché se ne voglia si parla tanto dell'onesta amicizia tra uomini che va bene esiste sì c'è anche, ma quando un uomo entra per qualche motivo in contatto con un altro, specie se tramite una donna (che non è detto sia la compagna o una donna desiderata) ho notato scatta una sorta di rivalsa e di pudore incredibile che nelle donne raramentissimamente ho notato.
Faccio un esempio pratico.
Su fb ci siamo sia io che il mio fidanzato, è' capitato più volte che conoscenti comuni sia reali che no, già miei amici una volta che ricevono la richiesta d'amicizia dal mio fidanzato gliela neghino (chiaramente la chiede solo se o ci sono davvero argomenti in comune o li ha conosciuti dal veri).
Siccome questa cosa sarà capitata almeno con una decina di persone, mi fa capire moltissime cose.
E che non mi vengano a dire ma io con lui non ho niente da dire, o altro perché per amicizia in comune mi sembrerebbe una cosa naturalissima accettare un'amicizia virtuale.
Premetto che questi uomini non soon necessariamente persone che hanno mire particolari o ci provano, ma con tutta evidenza accertando la sua amicizia si sentirebbero più limitati nel loro teatrino personale.
Credo sia lo stesso motivo per cui per orgoglio, molti uomini si vergognino a chiedere le informazioni stradali per strada e preferiscano perdersi vagando e perdendo tempo, pur (nella loro testa) di non dimostrarsi all'altezza di qualche situazione.

Potrei anche dire facendo un piccolo riferimento s/m che in molti schiavi non a caso l'umiliazione più grande arriva col confronto con altri uomini o compagni che tendono appunto a svilire o demonizzare la loro virilità.
Altra cosa che vorrei dire a proposito.
Diverse volte, quando trovo schiavi o utenti particolarmente insistenti o fastidiosi, (molto particolarmente insistenti o fastidiosi) devo fare intervenire il mio fidanzato, in genere ovviamente me la sbrigo da me, anche perché se non richiesto non ficca il naso nei miei rapporti virtuali nonostante sia a conoscenza di tutto. Solo in quel caso nel 99% dei casi fin ora si crea un STOP almeno momentaneo.
E quando avverto, della serie "bene ora ne parli con il mio fidanzato vediamo cosa ne pensa" - diverse volte rispondono, ah alla fine hai bisogno di un uomo per difenderti.
Il fatto è che la decisione della donna, così come la sua parola, ancora per molti vale poco più d un cazzo, e solo la presenza e l'accostamento di un maschio può intimorire anche per motivi del tutto futili e inutili un altro maschio.
io la chiamo uomo-fobia, alla fine molti uomini non si sanno proprio gestire emotivamente per motivi di stupido orgoglio e per cultura difronte un altro uomo, questa è la verità.
Tutte queste pugnette a mio parere (odio il noi perché significa fare categorie ma devo) le donne, sotto questo aspetto sono molto meno problematiche.