Ogni tanto ci vuole un opera di Pignagnoli da ricordare...
Opera n. 131
I figli dei notai che diventano notai, degli attori che diventano attori, dei musicisti che diventano musicisti, dei giornalisti che diventano giornalisti, degli industriali che diventano industriali, dei dottori che diventano dottori, degli architetti che diventano architetti, degli avvocati che diventano avvocati, degli ingegneri che diventano ingegneri. Ma andatevela a prendere nel culo.
12 commenti:
E i figli di mignotta le orme materne le seguono mai?
Mi è venuto in mente anche a me :-)
Quelli in genere quasi sempre, e ahimé son di tutte le categorie...
E i figli dei preti?
i figli degli operai saranno operai, i figli dei dottori saranno dottori. (citando la celeberrima "contessa" di Pietrangeli: " anche l'operaio vuole il figlio dottore. Pensi che ambiente ne può venir fuori non c'è più decoro, contessa."
@ Morgan - Eh quelli son figli di se stessi, come spesso sono i figli di puttana...
@ Isi - bentornato - diciamo che in genere i figli dei genitori "alto strato" seguono le impronte in maniera imposta o o meno per non ia cambiare "status" - per quelli "più bassi" ogni modello tende verso un ipotetico "alto" appunto ipoteticamente "migliore"...che sia un bene - mah.
e i figli dei luoghi comuni, come quelli di cui discutete?
E i figli degli anonimi che si permettono da anonimi probabilmnete anche nella vita di dare sentenze perché sono anomini?
I luoghi comuni - a volte hanno il loro peso. Certi luoghi comuni se ci sono, si vede che hanno una qualche ragione di esistere come quelli - alla pari - dei non comuni - per qualcuno che si permette di dargli tanta importanza.
MAUHAUHUHAUHAUHAUHAUHAU che uomo saggio Il Pignagnoli :D
Ah! Ah!
Mitico!
:-)
[nm]
Diciamo che in Italia soprattutto va così... ;)
C'è un nuovo blog. Magari ti piace, magari no. Cam tu sii.
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