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IN LIBRERIA

05 aprile 2010

Giudizio universale

Uno dei miei testi preferiti di Camus, la Caduta - uno dei migliori monologhi mai esistiti...

"Creda ma me, le religioni sbagliano a partire dall'istante in cui  fanno la morale e scagliano comandamenti. Dio non è necessario per creare la colpevolezza, né per punire. Bastano i nostri simili, aiutati da noi. Lei accennava a giudizio universale. Mi permetta di ridere rispettosamente. Io l'aspetto a piè fermo: ho conosciuto il peggio, il giudizio degli uomini. Per loro non esistono circostanze attenuanti, anche la buona intenzione viene imputata come delitto".


Albert Camus "La caduta" ed Bompiani pp 62

2 commenti:

Alice*** ha detto...

infatti la maggior parte delle religioni non si basa sui veri principi dei propri Testi Sacri (Islam in testa) tutto viene distorto dalle persone secondo i propri comodi. e di solito a favore dell'uomo e a discapito delle donne...
Il problema sono le persone perchè quando l'occhio che guarda è marcio, tutto può essere distorto.
un bacio, Alice

Gisy ha detto...

Guarda, se le persone riuscissero a capire questo essenziale concetto, ma capire con i sentimenti prima che con la testa...

"L'importanza sia nel tuo sguardo, non nella cosa guardata"

Andrè Gide

ovviamente se c'è della malizia e del marcio tutto sarà marcio malizioso...con il dito puntato sui quello che accomoda.

grazie per seguire, mi fa molto piacere...soprattutto commenti sensati :)