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01 maggio 2009

Il senso del blog


Ho pensato che a volte tener dietro un blog, dico tenerci bene sia stancante - delle volte prendono sensi di colpa - e mi dico - son 3 giorni che non aggiorno e allora aggiorniamolo - qualcosa da dire certo si trova sempre - ma diverse volte il dire è mosso dal senso di colpa del non dire - allora sarebbe meglio tacere proprio per amore del dire- o del dire veramente con senso e sentimento -

Quindi ho pensato una cosa - ora questo blog lo aggiorno solo quando penso di avere qualcosa di reale da dire - non che quelle che penso cazzate le voglia eliminare - ma non tengo quelle cazzate del senso di colpa - per intenderci - che ci sono parecchio - a volte più commentate di quelle che sono le cose in cui credo e sento veramente - ma questo è un altro discorso ancora - per quelle posso sempre improvvisare nel mio blog accanto "Figa a merenda" che lo tengo davvero per diverse svogliatezze o vogliatezze erotiche - cose che non metterei qui nemmeno col senso di colpa più acuto - che appunto hanno un bel peso diverso che il sentire nel sottofondo del dormiveglia il passare lontano delle macchine. (a volte poi non così lontano), o sentirsi parte di quel tutto, di quella polvere - di quell'universo in cui siamo stati significati. Ma anche di quella bella orata al formo di domenica che ci fa sentire vivi.

Io dico grazie a tanti che son stati costanti nel seguirmi in questi anni, q quelli che son passati per un periodo e poi se ne sono andati - è la vita - anche quella dei blog - e prometto continuerò ad esserci - qui in un altro modo con un altro intento se non con altri testi - qui. Ricomincerò con le interviste - per chi mi seguiva prima sa che sono in sospeso da un pò - ma ci tengo, perché è la conoscenza la voglia dell'altro che ci fa stare bene in piedi e pieni di senso - i blog spesso mi son accorta che mi han fatto perdere troppo tempo - per appunto ingiustificati sensi di colpa - e questo non va bene - poi mi veniva il senso di colpa per la pennichella pomeridiana e allora quel senso di colpa era ancora più ingiustificato di altri...
Va bene la vita serve per passare il tempo - allora questo tempo è giusto dare un valore il più intensivo possibile a parte l'entropia dalla quale non potremo ahimè esimerci ...

Se guardo le parole con cui si attivano i motori di ricerca mi vien un pò da ridere, ma anche da sorridere grazie al cielo

- Quando tradire è non tradire: cuckold
- Calci nelle palle
- Foto porno
- Doveri coniugali
- Cèline : bagatelle per un massacro
- Super tette

(e poi un sacco di altre cose più o meno divertenti - dal porno - a Piero Ciampi)

insomma per un attino ho sorriso che c'era Cèline sopra super tette - però poi pensavo che speso parlo di tante altre cose oltre quelle porne e che alla fine son quelle che mi portano tanti visitatori - ,ma è giusto avere quei visitatori qui? Ho aperto l'altro blog - quello delle cavolate improvvisate - allora è giusto che quelli che cercano le cavolate improvvisate vadano dall'altra parte - io sono anche quello, ma poi in fin dei conti mi vien da dire che quest'altro che spesso non viene visto son più io - ecco solo che si sappia -

un abbraccio e grazie anche per voi che mi scrivete mail oltre che qui...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

facendo io spesso solo il lettore,senza lasciare commenti, da parte tua è buona cosa informare su una modifica da te decisa.

Il Blog, credo, deve essere principalmente un piacere per il suo Autore.

Auguri sempre.

paolo
barbar

Ilaria ha detto...

Anch'io leggo sempre ma commento solo qualche volta... comunque sul blog la penso esattamente come te, tant'è che ho messo in pratica anch'io questa cosa. Cioè prima a volte scrivevo anche solo per aggiornare, ora da un po' scrivo solo quando mi va/quando ho qualcosa da dire che mi preme... E' la cosa migliore, perché con tutti gli obblighi che la vita ci impone è abbastanza masochistico andarcene a infliggere degli altri :-) Be', comunque spero lo stesso che non ci lasci troppo soli, mi piace leggerti :-)

Gisy ha detto...

@ Paolo - sì ho deciso perché per tenere un buon blog ci vuole tempo, ma poi ci vuole anche qualcosa di reale da dire...che possono essere anche cavolat, se va di dire cavolate...cmq non vuol dire che lo aggiornerò poco, ma più che altro non voglio sentirmi costretta a farlo ecco, tutto qui !

@ Ilaria - Esatto ! e poi vorrei andare avanti con scrivere cose come dire altre anche - e spesso il blog mi porta via più tempo di quanto vorrei - è giusto darsi anche una disciplina...però ecco ci sono ci sono !

grazie che leggete !

cris ha detto...

grande, sei grande!!!
se non ti dispiace, possiamo scrivere di cucina?
"La grande Bouffe", favola gastronomica ed erotica.
Ti mollo una ricetta di Tognazzi, sempre della Bouffe.

Tortellini alla panna e funghi
Ingredienti

Per 6 persone

la sfoglia:
6 uova
600 g di farina
sale
il ripieno:
1 petto di pollo
350 g di lonza di maiale
100 g di prosciutto crudo
100g di mortadella
2 uova
100 g di parmigiano grattugiato
noce moscata
sale e pepe q.b.
il condimento:
500 gr funghi champignon
2 cucchiai di burro
250-300 ml panna liquida
parmigiano grattugiato

Procedimento

Sulla spianatoia mettete la farina a fontana con in mezzo le uova ed il sale. Infarinate le mani e lavorate l'impasto per circa 10 minuti fino a quando sarà diventato liscio e omogeneo. Formate poi una palla che coprirete con un canovaccio e farete riposare per circa 1 ora.
Nel frattempo, in due pentolini diversi fate bollire, ricoperti con dell'acqua, il petto di pollo e la fesa di maiale a pezzetti. Quando cotti, macinateli passandoli 2 volte nel tritacarne assieme al prosciutto e alla mortadella. In una ciotola, mescolate questo trito con le uova, il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata in modo da ottenere un composto abbastanza morbido. Trascorso il tempo di riposo dell'impasto, stendetelo con l'aiuto del mattarello su di un piano infarinato. Dovete ottenere un sfoglia sottilissima da cui ritaglierete tanti dischetti del diametro di circa 2 cm su ognuno dei quali metterete una pallina di ripieno. Per formare i tortellini, ripiegateli, saldate la pasta premendo accuratamente con le dita e infine unite le punte. Man mano che sono pronti, disponeteli su di un piano infarinato comprendoli con un canovaccio.
Pulite bene i funghi, tagliateli a lamelle sottili e fateli saltare in una capiente padella con il burro. Continuate la loro cottura mentre lessate i tortellini in una grossa pentola con dell'acqua salata: dovranno cuocere per circa 5 minuti a fuoco basso. Trascorso questo tempo, scolateli, versateli nella padella dei funghi e fateli saltare con metà della panna. Mescolate con delicatezza, aggiustate il sale ed il pepe ed unite ancora, poco per volta, la panna fino a quando i tortellini appariranno leggermente velati. Amalgamate bene, aggiungete dell'altro parmigiano grattugiato.

Gisy ha detto...

Certo Certo Certo !
assolutamente il mio grande amore ... cucinario :)

oggi ufi mi alzo però e cosa trovo il pollo andato a male :ç
insomma alla fine non era ancora scaduto - bela fregatura ho pensato - poi la verità mi sa che è fa acqua da tutte le parti :(
accidenti.

Però non pensavo aci andasse il petto di pollo per il ripieno ai tortellini ai funghi !