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IN LIBRERIA

02 agosto 2007

Pornocrazia 2


Qualche tempo fa - scrivevo sulla discriminazione sociale verso le donne che usufruiscono di materiale pornografico - disicrimine che mi viene raccontato tramite varie e-mail e commenti di ragazze, nonostante molti dicano che la parità e la libertà sessuale tra i sessi si stia equiparando.

Purtroppo è davvero triste quello che mi arriva e non fa che affermare quello che penso, ovvero che se una donna pubblicamente" si fa "vedere" interessata ad un'eventuale acquisto che possa avere a che fare in un qualche modo con il sesso - deve esserci per lo meno qualcsoa di strano - o perché quella donna lo rappresenta (nel senso perché una donna per bene dovrebbe interessarsi a questo?" sembra una cazzata invece c'è ancora questo pensiero) o perché è una "zoccola" o ha giri strani.

A me stessa è capitato di prestare il computer portatile dove ho svariate immagini di donnine nude che più o meno mi piacciono e il mio ex di allora era imbarazzatissimo e voleva che dicessi che erano sue per non fare "brutta figura" che razza di coppia penserebbero che siamo? Un uomo porco va bene, una donna porca va benisimo purché non abbia che fare nel privato tzè.
Io trovo allucinate che la normalità debba essere sempre rappresentata da questi infami luoghi comuni che relegano la donna solo nel ruolo di puttana o casalinga per bene (anche se non casalinga lavoro a modo e interessi a modo diciamo.

C'è chi mi ha scritto, sì ma in privato la donna è libera di scaricare tanto quanto un uomo... io dico
poi che nella rete in privato non ti controllino se sei di sesso F o M a 'sto punto può avere solo un vantaggio individuale, ma fuori sgranano gli occhi, bella soddisfazione.


Questi son alcuni esempi di chi mi ha scritto...

"Ero al mare. Sulla strada che porta in spiaggia c'è un'edicola. Ci sono passata davanti distrattamente, poi un libro su Moana Pozzi ha attirato la mia attenzione (io adoro Moana. Testa, cuore e f*** . Tutto ciò che fa di una donna una Donna). Fatto sta che entro in edicola e quando la signora dietro al banco mi chiede "desidera?" io le rispondo: "quel libro su Moana Pozzi che ho visto lì fuori". Metà clientela si è girata (senza neanche troppa ) per vedere "com'era fatta una donna a cui piaceva Moana Pozzi". L'altra metà ha fatto la stessa cosa, ma guardando di sottecchi. Quanto all'edicolante, se n'è uscita con un timido "è un regalo?", con un tono che pareva ci stesse sperando veramente che fosse un regalo: al mio "no no, è per me" ha un po' sgranato gli occhi e poi ha abbassato lo sguardo.
E meno male che era un libro! Se solo per l'argomento trattato nel libro mi sono vista guardare come se fossi stata a Salem nel 1690 (e qualcosa) invece che a Lido di Classe nel 2007, avrei proprio voluto vedere le espressioni di tutti i santissimi e morigeratissimi (ma de chè..) presenti se io avessi chiesto una rivista porno, magari con dvd annesso!"

"...un giorno tornavo in treno da venezia e uno mi ha chiesto: ma cosa pensi della pornografia? non ti pare che le donne siano solo usate? non ti da fastidio come donna?
io gli ho detto di no. anzi: sono una grande consumatrice di porno wireless.
lui mi ha guardato male.
allora gli ho chiesto che lavoro faceva. L'ingegnere
-Capito dov'è il problema?."


13 commenti:

Eliselle ha detto...

Mah! Sarà che io adoro Jenna (ho anche la sua biografia) nonostante il porno non mi faccia impazzire, ma alcune sue divine rappresentanti beh... ma quella è un'altra storia.

Al solito le etichette si sprecano. Tanto vale scrollare le spalle e andare dritti per la propria strada ;)

Baciotto!

Unknown ha detto...

E' che qui siamo ancora alla donna madre angelo del focolare. Oppure alla zoccola. Non c'è sfumatura, non è nella testa del maschio che ogni donna ha mille donne dentro se ..

Anonimo ha detto...

E' il vecchio tema degli anni '70: la donna liberata e libera, la donna "umana" e uguale all'uomo per tutto e per tutto fa una paura indicibile ai maschiettini mammoni che ancora, ahinoi, dominano la mentalità di questo paese.
Andate avanti voi, donne senza etichette appiccicate su, vi prego non fatevi scoraggiare, continuate a entrare nelle edicole e nei pornoshop SENZA il vostro uomo, facendo capire che non siete lì per far da gheishe a qualcuno nè per comprare regalini pensati per soddisfare l'altro...
Toglietelo voi, il velo dell'ipocrisia del mondo...
E già che ci siete... dateci qualche consiglio di pubblicazioni e film che ritenete degni di nota...

Gisy ha detto...

Grazie daniele, mi fa piacere quel che dici - ed è verissimo, forse molti uomini han paura a reggere il confronto con "un se stessi al femminile" , l'emancipazione poi secondo me in realtà non è che debba servire perché la donna sovrasti l'uomo, ma semplicemente nella parità di posssibilità espressione.

Pure io una volta che son entrata in un'edicola per comparare una rivista pornografica il tizio era talmente imbarazzato che poi si è sbagliato a darmi il resto! Ma di un bel pò..eh eh non sapeva più dove guardare e anche i conti si vede non gli tornavano.

Credo sia ancora in vigore il fatto che una donna che possa provare a cercare piacere individualmente, debba in qualchemodo "essere punita" - perché, il piacere è ancora per un retaggio cattolico ... figuriamoci fuori dall'ambito della coppia.

Nei porno credo appunto ci sia poca premura verso un eventuale pubblico femminile, le donne son quasi tutte belle gnocche, il ché non guasta nemmeno a me eh, però gli uomini a parte le superdoti non è che siano proprio granché...

pierociampi ha detto...

Io non sono per l'uguaglianza.Oggi si dice tanto che la donna quanto a maturita' e' superiore all'uomo.Sempre che la maturita' sia una virtu', e sempre che l'Uomo cerchi veramente la virtu'(cose da verificare) devo constatare che millenni passati in una situazione di inferiorita' hanno reso la donna piu' matura,piu' intelligente.Il potere instupidisce,spero per voi donne che non vi diano mai la possibilita' di avere tanto potere e ricchezza quanto gli uomini.Vi deve essere preclusa la possibilita'. Il facile accesso alla carne ha degradato il sesso;piu' la donna si rende libera sessualmente e piu' il suo modo di fare,percepire il sesso,l'amore,l'eros si inaridisce.

Gisy ha detto...

P.C. Vedo un pò di moralismo nella tua considerazione.
Ma chi è che dice che la donna è superiore all'uomo come maturità? Ma dove? Ma chi lo pensa? Nel pianeta terra non mi pare proprio questo il pensiero dominante, anche se forse non si dice perché oggi "va di moda" il "Politically Correct" -

LE DIFFERENZE è GIUSTO CHE ESISTANO, ma il fatto che esistano le differnze non va di pari passo al fatto di non far valere l'ugualglianza; mi pare un concetto base e democrarico.
Non significa far della donna un uomo, solo che non si debba "vergognare" o essere fiera di rappresentare un'eccezione.
Perché io donna, mi devo sentire adocchiata se compro una rivista pornografica più del fatto che lo stesso gesto lo compia un uomo?
Questo è non esssre per l'uguaglianza e non mi pare affatto una bella cosa.

Il modo di rappresentare il sesso l'amore arido - mah forse quello è un modo più maschile, più cinico di vivere almeno idealmente l'amore else le donne hanno voluto avvicinarsi al modello "vincente" non hanno fatto altro che cercare di andare pari passo ad uin ciniscmo che un tempo era lecito e dignitoso solo per gli uomini.
La storia non si cancella se la si conoce, e anche se non la si conosce la si vive.
E'(un passaggio) inevitabile.

Anonimo ha detto...

Se avessi comprato almeno una rivista porno in vita mia avrei pure io, quasi sicuramente, di che testimoniare. Solo che mio fratello è meglio di qualsiasi edicola o videoteca, così…
Ma di sguardi imbarazzati - o peggio di sguardi tipo fucilata - ne so qualcosa. Non che ci muoia dietro: occorre fregarsene ad un certo punto! Solo che "fregarsene" a volte costa una gran fatica.
Una gran fatica per quattro bifolchi/e.

Sta cosa che la donna è superiore all'uomo in quanto a maturità mi pare sia un po’ come dire che è inferiore. Insomma il ragionamento è lo stesso, no?

Anonimo ha detto...

E' un tipo di scena, quello della donna in un porno shop, immortalato anche in una storia di Giovanna Casotto. Lei compra (incuriosita e poi ossessionata dall'attore dei film) e gli uomini a bocca aperta e il commesso stupito.
Il fatto poi del tipo di sesso, mi ha fatto tornare alla mente un piccolo dizionarietto, appiccicato al muro dell'università, in cui vi era anche la voce: "Facile = donna con la moralità sessuale di un uomo".
Per il fatto che l'edicolante abbia chiesto se fosse un regalo... scusate, ma a me sembra anche la scusa che più viene usata da tutti gli altri avventori. Non per fare il reazionario, giusto un altro punto di vista.
@ Ali: non mollare, non dargliela (e scommetto che solo questa parte del discorso a quella gente piacerebbe) vinta! Sbattersene è dura, a volte impossibile. Allora l'unica cosa è resistere, fino a quando non ci si può sfogare, inascoltati o ascoltati dalle persone giuste.

Anonimo ha detto...

quest’inverno ho visto un servizio in televisione che riguarda questo argomento.
Era su un pornoshop al femminile, in quanto il negozio era stato aperto da due giovani donne (credo se non ricordo male nel centro di Roma).
Un servizio di una mezzora circa, con interviste alle due protagoniste, ai loro parenti (anche la nonna), sia a casa delle ragazze, che nel loro negozio. Negozio non molto grande. Mi pare che le due ragazze avessero avuto un aiuto ecomico da parte dei parenti. Le ragazze spiegavano che le
loro precedenti occupazioni non avevano nulla a che fare
con il porno.
Avevano aperto questo negozio in quanto appunto nei soliti
pornoshop le donne non erano servite con particolare riguardo.
Quindi loro avevano dato al negozio una impostazione diversa. Per esempio i film porno erano pochi, in quanto
appunto la maggior parte dei film sono pensati esclusivamente per il pubblico maschile.
Quindi precedenza ad abbigliamento, oggetti, destinati al pubblico femminile.
E la loro esclusiva presenza come donne a servire clienti donne, pare avesse successo.

Quindi coraggio e pazienza, anche i pornoshop si stanno
adeguando, giustamente, anche alle richieste femminili.

Gisy ha detto...

@ Ali - Sì, è veramente la stessa cosa, se no, nonci sarebbe bisogno di specificare, che poi è lo steso motivo per cui esiste una festa della della donna, in un giorno dell'anno, che vale a dire che negli altri giorni è implicitamente dell'uomo.

@ Antonio - è vero che c'è sempre qualche pudore ugualmente, ma fidati che se sei una donna te lo chiedono più di frequeste se è per un regalo...

Per quanto riguarda quella frase

"Facile = donna con la moralità sessuale di un uomo".

Racchiude tutta la mentalità maggiormente corrente vuoi o non vuoi è così...

@ Paolo - IL fatto che faccianotizia conferma che ahimé è un'eccezione però. E son convinmta che per quanto scrasusi possano essere i porno oggi, se nonci fossero retaggi cultuali le donne li acquisterebbero come fanno gli uomini, certo l'abbigliamento è un nostro feticcio è vero, ma forse l'idea che un porno possa "dare fastidio a una donna" è un modo di pensare delle donne stesse pure a volte...

violazione ha detto...

sai che c'è...?

in genere per i maschi accade che con la porca si scopa, ma non la si sposa...

sia chiaro che sto procedendo ad una estrema sintetizzazione della questione...!

riguardo a fasulli moralismi et similari, son difficili da scardinare definitivamente, ed ancora più ridicoli sono i moralismi di certe donne nei confronti di altre donne...

poi se le conosci, quelle che fanno le moraliste sono ancora più porche... e, a dirla tutta, son quelle che più ho inseguito perchè immaginavo che m'avrebbero dato maggior soddisfazione e così è stato...

il più delle volte è solo un gioco dell'apparire, ma raramente è quel che sembra...

altro non so che, essere in "empatia-porca" con una donna è una gran bella esperienza...
poter ampliare il rapporto di coppia in una osmosi carnale senza limitazioni, è quanto di meglio per arrivare a condividere una vera complicità, mettendo in gioco la propria "anima" tutta!
perchè se un'anima abbiamo, questa è comunque "costrinta" in un corpo, fatto di carne e di carnali istinti e pulsioni, ai quali non dar sfogo equivarebbe a non viversi...

sia chiaro che si usa il termine "porca" in senso convenzionale e non dispregiativo, anzi, in questo caso direi come "pregiativo" dell'indole di una donna...

ed in quel senso, nella maggior parte dei casi, femmine o maschi, tutti hanno una loro "zona-porca" (la pig-zone di Freudiana memoria... ; ) )
c'è chi la esibisce, chi lo fa con discrezione e chi lo nasconde, ma innanzitutto lo nasconde a se stesso...

ci sarebbe da scrivere un "manifesto" come fu fatto da Marinetti per il Futurismo, anche se Porcismo suonerebbe alquanto cacofonico come nome per un Movimento...

innanzitutto bisognerebbe cominciare a considerare con accezione positiva il termine "porca/o" e su quello fondare un movimento positivista...

in sintesi, si confonde spesso "porca" con "zoccola", ma per quella che è la mia esperienza, le donne sono porche solo con pochi...

mentre per noi maschi, in genere, accade che i sentimenti difficilmente si coniugano col desiderio di veder chi si ama anche in forma "porca", proprio perchè quella parola, PORCA, la mortifichiamo con una visione negativa...

insomma, lo dico da PORCO, viva la Porca....!

sono andato a braccio, forse anche fuori tema, ma non ci far caso...

bye
Violazione

Gisy ha detto...

Violazione, la tua è (come sono spesso i tuoi interventi) una considerazione lucida, bisogna levare la connotazione negativa a porca o varie. Basterebbe levare quella negativa, anziché sforzarsi a trovarne una di positiva. Sarebbe già un successo.

"Bella porca", non vorrebbe prenderla in moglie nessuno, perché si dà per scontato che il porco, va con cani e porci appunto, e invece vige l'idea di monogamia sovrana, finché cazzo non ci separi.

Quel che dici è vero, le più moraliste poi devono dare sfogo al loro rigore in un qualche modo, purché naturalmente privato...Il ché è poi normale. Chi di rigore non ne tiene, forse gli interessa anche meno essere preso in fallo...eh ehe ^_^

"Facile = donna con la moralità sessuale di un uomo". siamo sempre qui - Spesso gli uomini si lamentano che le donne non sono come loro, ma quando si avvicinano ad un loro modo di essere mai le vorrebbero in spose...è un pò questo.

Anonimo ha detto...

ci siamo capiti!!!

;)

ciao
Violazione