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12 novembre 2006

Leo Ferrè

Leo Ferrè gransissimo artista (e non servirebbe scriverlo), fatica dire tante altre parole, o ce ne vorrebbero troppe. Scontato mettere il suo capolavoro assoluto "Avec le temps". Questa canzone è comunque un altro altare per me, al quale sono affezionatissima. Una canzone molto importante...una canzone con delle punte di struggenza assoluta che ogni volta che l'ascolto da sola mi crepa il cuore.

Tu non dici mai niente

Io vedo il mondo come qualcosa d'incredibile
L'incredibile è cio che non si puo vedere
Fiori nelle matita Debussy sulla sabbiaIn una sconosciuta località di mare
Ragazze dentro il fero in fondo all'abitudine
Minatori che scavano nella loro apatià
Reggiseni per gatti e degli industriali
Che lavorano per gli operai della Fiat
Io vivo altrove dentro la quarta dimensione
Dove è messa in fumetti la relatività
Vieni da me che sono la quercia ed il domani
Vieni da me c'è un fuoco che ti riscalderàIo volo per la pelle in cieli di miseria
Io sono un vecchio Boeing dell'anno ottantanove
Parto il fiore tra i denti verso l'ultima guerra
Con macchine da scrivere dalle uniformi nuove
Io vedo pianoforti su ventri di ragazze
Ed in occhi di bimba la stereofonia
Uno scimpanzè di ghiaccio che canta la mia musica
Dolcemente con me e tu non parli mai
Tu non dici mai niente tu non dici mai niente

Qualche volta tu piangi come piangon le bestie
Che non sanno il perchè e non dicono niente
Come te l'occhio altrove mi fanno le feste
Io vedo moltitudini nel tuo ventre deserto

Io sono l'indomani il mio domani sei tu
Io vedo denudarsi fidanzati perdutiAlla tua voce lieve agni notte di più
Tiepidi odori sopra marciapiedi di sogno
Nel mio letto d'asfalte dentro a questa città
Sopra di me lo scorrere di ragazze e di spugne
Che trasudano il succo di questa folle età
Io vivo altrove dentro la dimensione ics
E osservo il mondo da una feritoia
Io sono il sempre il mai sono la ics
Della formula dell'amore e della noia
Io vedo tramvai blu su rotaie di pianto
Paraventi cinesi sotto il vento del nord
Oggetti senza oggetto e finestre d'artisti
Da cui escono il sole il genio e la morte
Aspetta vedo ancora una stella smaritta

Che ti viene a trovare e ti parla di me
La conosco da tempo vive alla porta accanto
Ma la sua luce è illusaria come te
E non mi dici niente tu non dici mai niente

Ma splendi nel mio cuore come splende una stella
Coi suoi fuochi perduti in sentieri lontani
Tu non dici mai niente proprio come una stella


Traduzione Enrico Medail

6 commenti:

Anonimo ha detto...

lauzi l'ho conosciuto anch'io. l' ho intervistato anch'io (www.molare.net).era un uomo ruvido e gentile. generoso, per quel che ne so. un uomo libero.

mi fa piacere avere letto queste righe su di lui. grazie.

irazoqui

www.aureliovalesi.splinder.com

Dimitar Poposki ha detto...

Hi there!

I found you blog when I was looking for the lyrics of "TU Non dici mai niente"...I gues you know the song from the band LES ANARCHISTES...Great lyrics by Leo ...

I always get chils when i listen to it...

If you want to know more about me you could see my blog at http://poposkidimitar.blogspot.com

Anonimo ha detto...

http://www.lesanarchistes.com/lesanarchistes.html

for more info about the band...the name of the album is

"figli di origine oscura"...

All the best

Anonimo ha detto...

Grazie alla poesia il tempo si congiunge allo spazio e non è che un punto cui pochi possono raggingere.

Anonimo ha detto...

Ero un ragazzo quando Leo frequentava la nostra casa e lo ricordo con immenso piacere.Ho rovistato in soffitta e ho trovato una sua dedica in poesia.....bè non potevo non incorniciarla ed ogni volta che la leggo tutte le paure scompaiono tra le sue parole.Era immenso.

Anonimo ha detto...

Tu non dici mai niente,
questa e' pura poesia.

grazie
TM