
Ogni anno così le stagioni con le loro impressioni passano, gli avvenimenti accadono, il tempo più fermo che noi, le stagioni cambiate dagli uomini.
Son cambiate diverse cose, come la casa, e quindi non ho avuto gran tempo da dedicare ai blog, tanto il web è fitto e se uno non si vuole annoiare non si annoia :)
A differenza di anni fa, personalmente ho meno urgenza di dire cose, e forse meno incazzatura, quindi riesco a tenermi a bada anche a distanza da un monitor, un po' il solito discorso quando penso che i pensieri più belli vadano tenuti in ogni caso per la carta stampata, per la quale tengo una reverenza che per i blog mi è più difficile.
Scrivere è un'urgenza che però va trattata con rispetto, almeno ora più che mai.
L'estate per me, è sempre terrificante...io penso che in paradiso sia sempre autunno.
In ogni caso un caro saluto a chi passa di qui e a chi a differenza di me ama l'estate.