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IN LIBRERIA

05 aprile 2009

blog vs libri


















Io proprio non capisco...
oggi le persone credono che i blog siano dei libri, e leggono solo i libri che sembrano dei blog.
Il problema è quando lo fanno anche quello che vorrebbero occuparsi di libri, spero libri almeno - non letteratura.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se siano poi molte, queste persone.
Potrebbe essere che qualcuno affermi "non leggo libri, ma solo blog, tutti i giorni"??
Poi che capiti che qualche editore,leggendo (lui stesso o chi per lui) un blog, chieda all'autore di scrivere un libro, si sa è già capitato. Ma non penso sia una regola.

paolo
barbar

SerialLicker ha detto...

non so... non sarei così categorico. Anche perché il blog è una forma di scrittura così libera che ci puoi trovare di tutto, dalle ricette dei dolci ai racconti erotici. E magari pure qualcosa che somiglia a un libro. Diciamo che chi legge, non dovrebbe aspettarsi altro che qualcosa di buono, emozionante, coinvolgente. E coerente con ciò che cerca: se cerca ricette in una biografia dei Rolling Stones, però, è un problema sui...

Andrea Venanzoni ha detto...

non a caso sempre più blog diventano poi dei libri, dei libri con linguaggio informatico, abbreviato, spezzettato, colmo di neologismi disturbanti, algido, asettico, fastidioso, e quel che è peggio povero di idee...il prossimo passo saranno i libri con lo stile degli sms

alex ha detto...

"il prossimo passo saranno i libri con lo stile degli sms"

ma già ci siamo, ti faccio un esempio di cui conosco personalmente l'autore:
"1 amore x sms" di Francesco Micocci, un libro scritto con il linguaggio degli sms che parla di 2 adulti che imparano il linguaggio degli sms dai figli e si scambiano sms coloriti tra di loro, è la versione porno-soft adulta di Moccia...:-)))

http://www.coniglioeditore.it/coniglio-editore-libri_dettaglio.asp?ID_prodotto=130&offset=

P.S. tra l'altro è la stessa casa editrice che pubblicò il libro di Gisy su Ciampi...;-)

Gisy ha detto...

Credo che il blog sia molto più veloce come lettura, occupi molto meno tempo e appunto, una sbirciatina anche durante l'orario di lavoro la si può dare. Comincia così anche l'etica di molti libri che devono essere rapidi e "più o meno indolori" - ce ne sono vari libri che derivano da alcuni blog, spesso blog che hanno parecchi accessi e quindi anche commercialmente appetibili.
Non è una regola grazie al cielo !

@ Serial - appunto ci si può trovare di tutto, come credo sia giusto che sia. Spesso e non è la prima volta mi sento parlare dei miei libri equiparandoli ai mie blog,che certo non sono blog stilisticamente perfetti, dovessi curare ogni blog come un libro non avrei davvero tempo per fare altro :)

Andrea e Alex : Oh no ! del resto quello che è giovane, lo fanno andare di moda! I giovani usano gli sms bene è la cosa "che più tira" allora il mercato sarà fatto di questo...