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13 dicembre 2007

Raffaella Ponzo e il suo sorriso

Aggiornamento
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Con Raffaella ci siamo conosciute ancora quando stava con Franco Saudelli (e c'è restata poi molto) . Sarà stato il 2002 Vedo questa ragazza biondina e bonazza con la faccetta d'angelo e un sorriso che ti mette allegria. Allegria per ogni cosa che dice, sorride sempre.
Da lì a poco fa una parte per un film di tinto Brass, "Fallo"deve interpretare una trentina - e poi mi chiede suggerimenti per la doppiatura; ma del resto io son veneta.
Allora apre a caso l'elenco del telefono di Trento, e chiede ad uno qualsiasi che gli faccia da interprete - becca uno che accetta di buona lena da fargli da traduttore italiano - trentino.
Così doppia la parte del film che termina con la frase anziché due cuori e una capanna, due chiappe e una cappella.
Poi 2003 c'è l'inaugurazione della prima del film a Roma, e ci vado, di fianco a me un divanetto sboracchiato secco. Ai mie amici vien puree da ridere, mentre Raffa dice che quel film più che bucolico e Buculico e lo ripete a tutte le trasmissioni. Mi diverte ha
un sorriso bello.
Era un po' che non ci sentivamo, poi si è messa con Gigi Sabani nell'ultimo anno, e un po' ci siamo perse di vista, sentendoci di tanto in tanto. Ieri apro le notizie e vedo lei ovunque - aspetta un figlio da Gigi Sabani, e pensate il caso l'ha saputo a pochi giorni dalla sua scomparsa. Io dico che non ci sono parole per quello che la vita ci riserva, e parlare di caso davvero in certe occasioni non ha senso. Ma il senso evidentemente c'è.
Ora che vive questo conflitto di avere la felicità di un figlio voluto e l'assenza del suo compagno - lei dice, crescerà solo come sono stata io - ma io credo che Raffaella ha troppo un bel sorriso perché quella creatura si possa sentire sola. E giovane bella divertente, calorosa; dopo questo periodo così triste e sconvolgente alla steso tempo, io credo che il bene che si fa volere, pagherà la sua vita.
E anche se ora avrà tutta la stampa addosso volevo dirle che le voglio bene, e che come me credo tanti le siano vicino...

Un abbraccio e tutta la serenità di cui ha bisogno...Ti voglio bene Raffa avanti come sempre !

Ecco il suo blog

Raffaella Ponzo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

occhio ai divanetti "sboracchiati" sedute in minigonna, magari anche senza mutanda...possono risultare pericolosi alla salute per i prossimi nove mesi :))))

frapre

Anonimo ha detto...

Queste sono quelle cose che ti fanno pensare che le cose non accadono sempre per caso..

Anonimo ha detto...

Basta dare una occhiata ai commenti della notizia su libero.it... certa gente è la prova che la cattiveria umana, quando credi che sia arrivata in fondo comincia a scavare.
Ad ognuno la sua opinione, ma cavolo!
Ho preferito chiudere la pagina, perché ad insultarli tutti e a controbattere avrei solo guadagnato un mal di fegato...
Gisela, se la senti, per piacere porgile i miei auguri..
Il suo blog lo seguo, ogni tanto, ma lei non ci sta dietro molto, si fa prima così...
Baci!!

SerialLicker ha detto...

piccola lezione per me, e per chi si lascia trascinare da un pregiudizio. Perchè anch'io avevo pensato: ecco, facile dire che è figlio suo, adesso... Ora ti leggo. E la conosco. E chiedo scusa, anche per quel secondo di pensiero. Punto. Buona vita Raffaella...

Gisy ha detto...

Vabbè,
per lo più si ragiona per stereotipi; attaccare chi si non conosce è la cosa più facile del mondo. Certo non è un mondo che inerzialmente porta a pensare il bene, ma prima bisogna conoscere.
Cmq ho imparato pur non diventanto né ricca né riccarella, che se la miseria dei soldi può finire, quella umana no.

Chi sa da vicino sa. Sa e capisce, al blog suo almeno mi pare tanta solidarietà.