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IN LIBRERIA

20 aprile 2007

Niente più


Parlerai a lei,
le dirai che non l’hai mai vista così,
con quella luce tra i capelli
e quegli occhi chiari.

Là su una spiaggia di mezza stagione
Era il vostro futuro
Quella bimba
Che vi correva incontro
Nulla e nessuno
Poteva il male.

Sogno esclusivo.
Peccato fosse lo stesso
Con ogni donna,
l’ultima, unica donna del futuro.
E tu sempre a giurare.

Tanto solo un verbo
Cosa vuoi che sia?
Una bestemmia una promessa,
La stessa lingua che batte sui denti
Per la stessa ennesima donna.

Tuo futuro, tua vendetta.
Lacrime che non ti riguardano.
Non più.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

mi piace pensare che prima o poi tutti i nodi vengono al pettine, e per quanto la rabbia e il rancore possano creare sete di vendetta, voglio credere che la natura farà il suo corso da sé.

ti bacio

Gisy ha detto...

Lo spero anch'io, ma non per una concezione cristiana, ma almeno per una questione statistica. Teoria dei grandi numeri...mica all'infinito.
"E noi la farem vendetta" - senza guerre però.

;)

Anonimo ha detto...

lasciamo stare i cristiani, i fatti ci danno indizi che probabilmente qualcosa che mette le cose al proprio posto esiste. chiamalo dio, chiamalo karma, chiamalo "sticazzi"..

e intanto ho/hai trovato qualcuno che SA esattamente che significa una certa situazione.. e non è poco..

Gisy ha detto...

Gjà...mica poco, anche se nulla è gratis...
Io però della statistica mi fido eh devo dire che un pò mi fido...

Anonimo ha detto...

anche io, forse non sarà oggi né fra 5 anni ma prima o poi arriva un momento.. in cui..

violazione ha detto...

quante volte ho desiderato che fosse l'ultima
e continuavano a venirne di nuove...

non è bello essere umani
quando si è maschi
si è poco umani

e non è una questione di cervello
proprio quello, "qualcuno"
ce lo deviò all'origine...

violazione ha detto...

io non so cosa sia esser femmina
ma tu non sai cosa sia esser maschio
tu non sai quale sia la nostra estrema tragedia

come sia triste la nostra condizione
come sia limitante esser preda di un istinto
e pur se usi il cuore
il cervello
il limitè è insito nel solo percepirlo quell'istinto
e vivere in eterno nella condizione d'essere per natura un traditore dall'inseminazione facile...
tu non sai quanto questo sia un limite
quanta tragedia...
tu non puoi sapere
e per quanto potrai viziare la tua carne
tu non sai cosa significhi non aver mai pace...

ehi, mica te ne faccio una colpa
è la tua fortuna
tientela stretta
ma tanto ti appartiene per natura

un sorriso per te
ciao

Gisy ha detto...

Ehi ciao Violazione, con piacere vedo che i tuoi commenti son sempre tra i più sensati...
Io credo che ci siano delle rogne ad essere in un modo e nell'altro e come dico spesso "c'è molta più differnza tra persona e persona che tra uomo e donna..."
Certo "c'è ci tiene il cazzo come la merda" come dico per chi sparge troppa figlieria in giro.
Che nell'uomo il cazzo sia un cervello parallelo beh su questo è fatica dire il contrario...
Di carne ce n'è in giro - non so se "mai pace" per quanta infinita sia la carne infinito sia il tormento.
io lo dico sempre che la fotuna di essere donna è che almeno una ce l'ha gratis almeno la propria...
;)