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IN LIBRERIA

01 dicembre 2009

Invidie tra scrittori

 




















C'è uno "scrittore" su Anobii (il social network sui libri) che si è fatto 50 avatar diversi per poter abbassare il più possibile la media dei voti dei libri di un altro scrittore che gli stava sù.

7 commenti:

Unknown ha detto...

se la cosa è vera è bella penosa

Gisy ha detto...

Sì, è vera.
In ogni caso è quel penoso che a me mi fa un sacco ridere.
A pensarci. :)

Unknown ha detto...

io queste cose le chiamo "invidia del pene". tipicamente ne sono affetti gli uomini ;-)

Gisy ha detto...

Sì, beh diciamo che a maggior ragione negli ambienti artistici certi atteggiamenti tipicamente adolescenziali si riscontrano su persone di tutte le età..
Anche (noi)(le) donne però su certe cose siamo una bella pippa....

Anzi diciamo che per motivi diversi il genere umano è una bella pippa...

;)

Julia Durer ha detto...

Se è contento così, viva lui!

da questo link

http://www.unita.it/rubriche/fantozzi/89366/30

L'invidia

L’invidia è un sentimento più forte dell’amore. Quest’ultimo ha un vantaggio lo puoi urlare, scrivere sui muri, puoi tirare in ballo la luna e le stelle e, in genere, è gestito da ignobili truffatori truccati da poeti. Questi cercano solo di conquistare l’oggetto del loro desiderio e amano solo sé stessi. Quindi l’amore è un sentimento ignobile. L’invidia, invece, è un sentimento nobile, forse il più naturale dell’animo che, purtroppo, una stupida morale di stampo cattolico ha stabilito essere uno dei peccati capitali da nascondere nel più profondo della coscienza. Attenti però, voi nasconditori: urlate questo sentimento di notte, sotto le finestre di quelli che invidiate, altrimenti potreste soffrire di insonnia, ulcera gastrica e, purtroppo, avere infarti miocardici.

Ilaria ha detto...

E' anche gente che ha tempo da perdere... ;-) Fa ridere anche a me :-)

Gisy ha detto...

penso sia il modo più salutare di prenderle queste cose...in ridere...

:)